martedì 29 maggio 2007

Om mani padme hum

Letteralmente credo significhi "salve, o gioiello nel fiore di loto". Di sicuro dovrebbe stare a rappresentare tutto ciò che di bello al mondo c'è.
E' un mantra, uno dei tanti, l'unico tibetano che conosco, quello che preferisco.
Perché non ci si pensa quasi mai, a quante cose belle abbiamo attorno, a quanta bellezza è davanti ai nostri occhi, in svariate forme.
Quando non è la natura, può essere una persona, oppure un'opera dell'uomo, o anche solo una situazione. Spesso capita di sentire un odore familiare, o intenso: anche quella può essere bellezza.
Un esercizio che ho provato, prendendo spunto da Eldest, il libro: quando giro per strada, o sono da qualche parte, in qualsiasi momento insomma, provo a straniarmi dalla situazione, e percepire completamente il mondo che mi circonda.
Stranissimo effetto: dà soddisfazione! Non saprei neanche dire il perché, ma almeno a me succede.
Sarò io fortunato, o pazzo? (probabile la seconda) Prova, poi sappimi dire!

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